PROFESSIONE CHINESIOLOGO

La politica del Consiglio d'Europa in materia sportiva intende "promuovere lo sport e i vantaggi a livello sociale e sanitario che esso apporta ai singoli individui e alla società, mediante delle politiche basate su identici principi in tutta Europa. (dal sito del Consiglio d’Europa: http://www.coe.int/)

 

U.N.C. (Unione Nazionale Chinesiologi)

 

CAPDI&LSM (Confederazione Associazioni Provinciali Diplomati Isef e Laureati Scienze Motorie)

 

10.10.04 – Estratto dal Comunicato CAPDI ottobre 2004  del Presidente Flavio Cucco: Un elemento non positivo ci giunge dalla VII commissione della Camera  che proprio in riferimento al riconoscimento e tutela della professione ha discusso una proposta di Legge (c. 4583 Santulli) “Requisiti per l’apertura e il funzionamento delle palestre” del dicembre 2003 , che prevede la presenza di un Direttore Tecnico di palestra in possesso del diploma Isef e LSM il quale  può avvalersi sotto la propria responsabilità di

 

-studenti scienze motorie dal 2° anno

-tecnici del CONI

-soggetti formati con corsi di formazione professionale a livello regionale

    

Pochi giorni fa la VII Commissione ha trasmesso alle Commissioni competenti in sede consultiva, la proposta che rispetto al testo originario si ritrova un comma in più, e precisamente il n.3  all'art. n.1, il quale cita “ Le disposizioni della presente legge non si applicano ai fini dello svolgimento delle attività sportive organizzate e promosse da federazioni sportive riconosciute dal CONI”.

 

Considerata la nostra contrarietà già alla prima stesura del testo, ci sembra veramente incredibile l’ultima proposta:di fatto se una palestra si affilia ad una Federazione del CONI può utilizzare qualsiasi tipo di  personale!

Mentre precedentemente potevamo appellarci alla “carenza legislativa” ,ora  se la proposta diventasse legge, le palestre potrebbero consolidare le loro “figure professionali senza titolo” perché ammesso dalla legge.

 

Dobbiamo fermare e modificare (al Senato)  tale proposta iniqua ed offensiva per i docenti e pericolosa per i cittadini-utenti !

E pensare che l’art 1 inizia con “ 

… La Repubblica tutela la salute e il benessere degli utenti delle palestre e delle sale ginniche , garantendo la formazione degli operatori che vi operano e la sicurezza dei servizi offerti …”

 

 

 

 

1